I docenti neo assunti sono tenuti a effettuare il periodo di formazione e di prova. La legge 107 del 2015 (“Buona Scuola”) disciplina tale periodo di formazione e di prova. Il Decreto ministeriale 850 del 27 ottobre 2015 del Miur individua obiettivi, attività formative, modalità di verifica e criteri per valutare, nel periodo di formazione e prova, il personale docente ed educativo. In tale periodo la scuola o il dirigente verifica la padronanza degli standard professionali secondo i criteri previsti dall’articolo 4 del Decreto stesso.

Il bilancio di competenze

Il docente neo-assunto traccia un primo bilancio di competenze, un’autovalutazione strutturata, con l’aiuto del docente tutor nominato dal dirigente scolastico.

Il patto per lo sviluppo professionale

Il dirigente scolastico e il docente neo-assunto, in base al bilancio delle competenze, sentito il docente tutor e tenuto conto dei bisogni della scuola, stabiliscono, con un apposito patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di sviluppo delle competenze di natura culturale, disciplinare, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso specifiche attività formative.

Fasi e durata

Le ore di formazione sono 50 per ciascun insegnante. Il percorso è articolato in quattro diverse fasi:

  • incontri propedeutici (6 ore)
  • laboratori formativi, almeno 4 (12 ore)
  • momenti di osservazione fra pari (“peer-to-peer”) in classe (12 ore)
  • formazione on-line (20 ore).

Al termine dell’anno di formazione e prova il Dirigente Scolastico procede a valutare il personale docente in periodo di formazione e di prova, sentito il parere del comitato per la valutazione dei docenti e il tutor che ha seguito il docente neo-assunto.